Quando impareranno la lezione?
Quando impareranno la lezione?
"Impareranno" perché l'Italia questa volta ha deciso di mantenersi neutrale.
Rinunciando agli interventi militari nei Paesi sottosviluppati, risparmieremo non solo ulteriori tragedie e conflitti d'interesse, ma anche quegli effetti collaterali chiamati immigrazione incontrollata, che si traduce in "tendenze xenofobe", e rancore verso il mondo occidentale, che si traduce in "terrorismo".
Assolutamente d'accordo (per una volta) con Salvini e la Meloni, che così come il Movimento 5 Stelle condannano una politica estera imperialista, che destabilizzerebbe ulteriormente la Siria.
Non può che trattarsi di imperialismo, fin quando non sarà l'ONU a riconoscere ufficialmente la responsabilità del governo siriano nell'utilizzo di armi chimiche.
"Abbiamo le prove", vuota retorica di un minorato alla presidenza statunitense come Donald Trump, e qualsiasi ingiuria è niente in confronto a quanto dichiarano i suoi stessi collaboratori.
Magari avrà ragione? Sarebbe solo una casualità che (purtroppo) andrebbe a suo vantaggio.
Spero, oltre che la storia smentisca Trump e chiunque ragioni con il culo sulla vita degli altri, che il 32% del M5S sommato al 17% della Lega e al 5% di Fratelli d'Italia (circa 350 seggi in Parlamento) possano rappresentare una dura opposizione a chiunque pretenda, senza valide e accertate motivazioni, il nostro intervento militare.
Non lasciamoci perdere l'occasione di essere un Paese più umano e al tempo stesso strategicamente superiore agli altri.
Non vogliamo creare problemi né tanto meno subirne le conseguenze.