Matomo
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Tra salviniani e opposizione anti-M5S

La maggioranza di italiani divisa tra salviniani e opposizione anti-M5S mi rende sempre più disgustato da questo Paese.

A chi trova insignificante l'impatto della politica sulle nostre vite, ricordo che diversi anni di tensione sociale - iniziata durante il governo Renzi con una pessima gestione del fenomeno migratorio e oggi cavalcata dall'infame Matteo Salvini - ci hanno portati a guardare con maggiore ostilità lo straniero di colore, gli episodi di razzismo sono drasticamente aumentati e spesso giustificati dal Ministro dell'Interno.
A chi trova insignificante l'impatto della politica sulle nostre vite, ricordo che 20 anni di berlusconismo ci hanno portati a tollerare ogni abuso di potere e comportamento anti-istituzionale.
A chi trova insignificante l'impatto della politica sulle nostre vite, ricordo che soli 2 anni di governo Renzi hanno reso cari alla maggioranza benestante della popolazione l'establishment e le politiche neoliberiste, chi si oppone a questo scempio viene accusato di complottismo e ignoranza.

E il MoVimento 5 Stelle? Ha commesso degli sbagli politici, talvolta clamorosi, come l'approvazione di quei Decreti Sicurezza e l'immunità parlamentare concessa a Salvini nel Caso Diciotti, tralasciando le supercazzole di Di Maio (infinite, difficile riassumerle).
Ma ha lavorato nell'interesse della comunità e senza cubiste al Papeete, mentre il capitone rivendicava molti nostri successi.

Quanta infamia ad abbandonare l'esperienza governativa nel momento del bisogno: oltre la manovra economica, nel mese di settembre si sarebbe approvata la riforma della Giustizia, il taglio dei parlamentari e una riduzione del cuneo fiscale voluta fortemente dalla stessa Lega.
Qualcuno sospetta che un partito guidato da un codardo simile possa vagamente condurci fuori dall'Euro? Dalle risate cado rovinosamente dalla sedia.
Forse, se lo vorrà Putin con l'unico scopo di disgregare l'Unione Europea, l'uscita dall'Euro sarà più che credibile.
Finti sovranisti alla mercè di Putin e Trump.

Emigrerei volentieri e cercherei un migliore contesto civile, politico e culturale.
Ma l'orgoglio mi impone di restare, soffrirei all'idea di essere allontanato.
Maledetto orgoglio, il mio Paese è l'Italia e la mia città Reggio Calabria 🇮🇹
Resisterò, fin quando non mancheranno le forze, proseguirò con i miei studi e il mio attivismo politico con un certo senso di amarezza: saranno stelle o meteore?

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